Un’unità a stato solido o drive a stato solido, in sigla SSD (dal corrispondente termine inglese solid-state drive) per l’archiviazione dei dati.
Quali sono i vantaggi di una SSD?
– Rumorosità assente
– Minore possibilità di rottura
– Maggiore durata: i dischi a stato solido hanno mediamente un tasso di rottura inferiore a quelli degli hard disk. Questo tasso oscilla tra lo 0.5% fino a 3% mentre negli hard disk può raggiungere il 10%
– Maggiore resistenza agli urti: le specifiche di alcuni produttori arrivano a dichiarare resistenza a shock di 1500 g;
– Minori consumi durante le operazioni di lettura e scrittura
– Minore produzione di calore
Differenze tra Hard Disk e SSD
Gli hard disk sono sì più economici, ma hanno parti meccaniche con testine o piatti di rotazione, ciò li rende meno resistenti a cadute e urti accidentali.
La rimozione delle parti meccaniche è resa possibile grazie alla presenza di connettori SATA compatibili con tutte le schede madri di ultima generazione. Tempo di accesso ridotto: si lavora nell’ordine dei decimi di millisecondo, il tempo di accesso dei dischi magnetici è circa 50 volte maggiore, attestandosi invece sui 5 millisecondi.
Gli SSD possono essere di varie grandezze, spesso uno da 250GB è adatto per un utilizzo normale e quotidiano. Ovviamente ci sono di molte grandezze, i più utilizzati sono 250GB e 500GB.